La scelta del bicchiere è fondamentale per apprezzare a pieno l’esperienza gustativa del Prosecco. In questo articolo vedremo alcune diverse tipologie di bicchieri da vino che variano per forma, dimensioni e caratteristiche, e come incidono sulla degustazione del vino.
Ci sono però due regole fondamentali da tenere sempre a mente:
- La prima è quella di utilizzare bicchieri di cristallo o di vetro, infatti quelli in plastica e in metallo alterano profumi, temperatura e gusto e non permettono di analizzare il colore e l’aspetto del vino.
- La seconda è quella di utilizzare bicchieri con lo stelo, questo permette di tenere il bicchiere tra le dita, lontano dal vino, così da non influire sui profumi, e soprattutto sulla temperatura di servizio.
Fatte queste due premesse, possiamo addentrarci un po’ di più in questo mondo.
I Bicchieri da vino
I bicchieri da vino variano ampiamente in forma e dimensioni, ognuno progettato per ottimizzare l’esperienza di degustazione del vino, infatti la forma può influire notevolmente sulla percezione della bevanda.
Bicchiere a Diamante
Il Bicchiere “a diamante” è nato, proprio per rispondere alle caratteristiche peculiari del Prosecco, con una collaborazione tra il Consorzio per la Tutela del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene e la cristalleria austriaca Riedler. Ha una forma a metà via tra la flûte e la coppa da Champagne: alto come una flûte ma più largo all’apertura e con la massima larghezza al punto medio.
Riempito fino al punto in cui raggiunge il diametro massimo, consente di conservare il perlage e di apprezzare al meglio tutti gli aromi e le caratteristiche organolettiche.
Bicchiere da Champagne
Il bicchiere da Champagne è un bicchiere con una forma ampia e aperta. La moda per questo bicchiere nasce in Francia all’inizio del ‘700. È poco adatto per apprezzare pienamente le qualità del Prosecco perché la poca profondità e la superficie ampia, incrementano la dispersione delle bollicine e dei profumi.
Bicchiere da vino da degustazione
Il bicchiere da vino da degustazione, o wine glass, è un bicchiere da vino generico ed ha una forma più ampia rispetto al flute, ma con un’apertura leggermente più stretta rispetto a un bicchiere da vino rosso. Può essere usato per apprezzare il Prosecco tranquillo o frizzante. Consente una migliore ossigenazione del vino e permette ai suoi aromi di aprirsi completamente.
Bicchiere flute
Il bicchiere flute è noto per la sua forma allungata e sottile, progettata per mantenere l’effervescenza e concentrare gli aromi. È spesso la scelta più popolare per servire il Prosecco, ma non è la forma più adatta. Infatti, a causa della sua forma, la flûte esalta la frizzantezza e la rapida formazione delle bolle, ma non ha abbastanza spazio per lo sviluppo dei profumi.
Curiosità e Consigli
Ora che abbiamo definito il miglior bicchiere per vivere al meglio l’esperienza di degustazione del Prosecco, ci sono alcune piccole accortezze da tenere sempre a mente:
- Il metodo di lavaggio del bicchiere è fondamentale, il consiglio è di utilizzare solo acqua calda, senza detersivo, asciugando bene i bicchieri con un canovaccio di lino. Una volta puliti, vanno mantenuti in posizione verticale al riparo da polvere per non alterare il momento della degustazione.
- Il calice da Prosecco va tenuto sempre per il gambo in modo da evitare di riscaldare il vino con il calore delle mani.
- Nella mise en place il bicchiere da Prosecco si posiziona solitamente a destra del bicchiere da vino rosso.
- Il Prosecco va servito freddo, a una temperatura ideale di 6-8°C, e versato delicatamente per preservare l’effervescenza.
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