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Per chi si impegna

Prosecco Vegano e Biologico: di cosa si tratta?

Negli ultimi anni sta crescendo l’attenzione sul Prosecco nella versione Biologica e Vegana, questo è dovuto ad un aumento sostanziale dei consumatori attenti a tematiche di natura ecologica. Ma cosa differenzia questi prodotti dal Prosecco convenzionale?

Intanto è necessario distinguere i due termini Biologico e Vegano:

Per vino Biologico si intende un prodotto ottenuto da uve provenienti da agricoltura biologica, quindi che sfrutta la naturale fertilità del suolo favorendola con interventi limitati senza utilizzo di prodotti come pesticidi, diserbanti ed insetticidi di sintesi, sostituendoli con concimi naturali.  Un vino Vegano invece, è realizzato senza l’utilizzo di prodotti o derivati di origine animale. 

Per ottenere un Prosecco con entrambe le caratteristiche è fondamentale monitorare accuratamente tutta la filiera di produzione. Per garantire ciò, ci affidiamo ad un organismo di controllo come Valoritalia per il Biologico e ad un ente come VeganOK per il vegano. Così riusciamo a fondere in un unico prodotto entrambe le caratteristiche con l’obiettivo di offrire ai nostri consumatori, come sempre, il meglio.  

Il Prosecco DOC Vegano di Serena Wines

Il Prosecco DOC Biologico brut è un vino dal colore giallo paglierino brillante con qualche riflesso verdolino. Presenta un perlage vivace con profumi di buona intensità e sentori floreali di fiori di acacia e fruttati di mela gialla. Il gusto è fresco e al palato risulta gradevole ed armonico. L’abbinamento che suggeriamo è con lasagne vegetariane e verdure grigliate. Come abbiamo già visto, è certificato da VeganOk come prodotto vegano.

Le iniziative di sostenibilità di Serena Wines

La produzione del Prosecco Vegano non è la nostra unica iniziativa a livello di sostenibilità. Infatti per noi rappresenta un valore centrale in ogni processo sotto 3 dimensioni: sviluppo ambientale, economico e sociale.

Tra gli altri progetti che ci impegniamo a portare avanti per favorire una produzione di vino più consapevole e attenta all’ambiente che la circonda possiamo citare:

  • Equalitas: lo standard EQUALITAS è una certificazione che viene assegnata sulla base della qualità dei processi interni: dalla produzione alla lavorazione fino all’imbottigliamento e vendita del prodotto finito. 
  • Cheers: in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia stiamo elaborando un progetto di ricerca per sviluppare nuove celle fotovoltaiche per produrre energia dagli scarti della vinificazione. Infatti, utilizzando i coloranti naturali derivati dalla “feccia”, lo scarto di produzione del vino di cui siamo fornitori, si può produrre un colorante per i pannelli fotovoltaici, per la produzione di energia rinnovabile e sostenibile.
  • RafCycle: questa è una soluzione di riciclaggio per dare nuova vita agli scarti delle etichette del vino. I supporti in carta siliconata dei rotoli di etichette utilizzate nel processo produttivo vengono riutilizzati per creare nuove etichette dalla forte impronta ecosostenibile.

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