Venezia è famosa in tutto il mondo per la sua bellezza, le sue calli romantiche, i suoi ponti antichi e la sua storia millenaria. Ma la città lagunare è anche il luogo perfetto dove gustare deliziosi cibi e vini locali. Se vuoi scoprire il lato più autentico della città, il bàcaro tour è l’esperienza perfetta per te.
In questo articolo, esploreremo le origini e le tradizioni del bàcaro veneziano, ti guideremo alla scoperta dei migliori bàcari in città e ti forniremo consigli utili.
Che tu sia un turista o un residente, non puoi perderti questa esperienza culinaria unica!
Ma andiamo con ordine.
Cos’è un bàcaro?
I bàcari sono delle piccole osterie veneziane, tipicamente arredati in maniera semplice e rustica, dove vengono serviti bicchieri di vino (ombre) accompagnati da piccoli assaggi di cibo (cicheti), solitamente esposti in una vetrina posta sotto al bancone. Ciò che rende un bàcaro unico e diverso da un bar o da una semplice osteria, è il fatto che è frequentato da veneziani doc che da sempre mantengono l’usanza di riunirsi per chiacchierare, commentare e ridere davanti a un ombra di vino, il tutto sotto la direzione e la convivialità dell’oste. In breve, il bàcaro rappresenta uno spazio sociale e culturale per la comunità veneziana.
L’etimologia del nome bàcaro sembra derivare dall’espressione veneziana “far bacara”, ovvero fare baccano, far festa, divertirsi. In passato, infatti i frequentatori di questi locali erano soliti concedersi ai piaceri del vino che li portava ad avere meno remore nel mantenere un livello sonoro alto.
Cosa sono le ombre e i cicheti?
I prodotti tipici del bàcaro sono l’ombra e il cicheto.
Il cicheto è simile alle tapas spagnole e alle meze greche, ma con un tocco veneziano. Si tratta di un piccolo assaggio di cibo (infatti deriva dal latino ciccus “piccola quantità”) che viene servito assieme a un bicchiere di vino, l’ombra per l’appunto. Alcuni esempi di cicheti classici sono ad esempio le polpettine di carne, le sarde in saòr (sarde con la cipolla), il baccalà mantecato e i fòlpeti (polpetti), fino a spaziare poi ai fritti e ai crostini.
Il termine “ombra”, usato per indicare il bicchiere di vino, deriva dall’usanza dei venditori ambulanti enogastronomici che una volta occupavano Piazza San Marco, di tenere fresco il vino sotto l’ombra del campanile.
Il Tour
Girare per le calli di Venezia durante il fine settimana o nei giorni festivi con un gruppo di amici per un tour dei bacari è un modo alternativo e divertente di godersi la città in pieno stile veneziano.
In genere, un tour dei bacari dura circa mezza giornata e ti permetterà di scoprire la tradizione enograstronomica veneziana in tutta la sua autenticità… magari sorseggiando un’ombra di uno dei vini di Serena Wines 1881.
Ecco alcuni dei migliori bacari che potrete trovare in ogni sestiere di Venezia.
Santa Croce: Bacareto da Lele
Cominciamo dal sestiere di Santa Croce, dove si trovano sia la stazione ferroviaria che quella degli autobus. Se siete in zona, non potete perdere l’occasione di fare tappa al Bacareto da Lele in Campo dei Tolentini. Questo locale è molto frequentato dagli studenti universitari e dai veneziani, e rappresenta un punto di ritrovo per chi cerca un’atmosfera vivace e informale. Nonostante le dimensioni ridotte, il posto è sempre affollato a qualsiasi ora del giorno. Il locale non dispone di tavoli a sedere, ma si possono gustare cibo e bevande all’aperto, appoggiati alle botti fuori o sui gradini della chiesa di San Nicola.
San Polo: Ai do mori
Tra le tante opzioni disponibili nel sestiere di San Polo, vi consigliamo vivamente di fare una sosta al bàcaro Ai do mori. Questo locale è considerato il bàcaro più antico della città e l’atmosfera che si respira al suo interno è unica. L’arredamento, con le damigiane di vino e grappe e il pentolame di rame appeso al soffitto, trasmette una sensazione di familiarità e autenticità che vi conquisterà sin dalla prima entrata. Tra le specialità del locale, non potete assolutamente perdervi il “francobollo”, un piccolo tramezzino farcito in mille modi, che rappresenta la specialità della casa.
Dorsoduro: Cantinone già Schiavi
Se siete in cerca di un altro bàcaro veneziano di grande fama, non può mancare il numero 992 di Dorsoduro, dove troverete l’Enoteca Schiavi. Questo locale è gestito dalla terza generazione della famiglia Schiavi e dal 1944 offre deliziosi cicchetti, diventati una vera e propria istituzione della tradizione veneziana. Oltre ai prezzi convenienti, troverete anche porzioni abbondanti, il che lo rende un’ottima scelta per chi vuole gustare una varietà di saporiti cicheti senza spendere una fortuna.
San Marco: Bacarando
Dopo aver attraversato il famoso Ponte dell’Accademia, vi ritroverete nel cuore del celebre sestiere di San Marco, dove vi consigliamo di fare una sosta al Bacarando in Calle dell’Orso. Questo locale è molto frequentato dai giovani e offre sia la possibilità di gustare cicchetti al piano terra che di cenare al ristorante al piano superiore.
Se avrete la fortuna di passare di mercoledì, potrete anche godere di musica dal vivo suonata da band e artisti locali.
Castello: Aciugheta
Se siete alla ricerca di un locale poliedrico, vi suggeriamo di recarvi all’Aciugheta, situato nel Campo San Filippo e Giacomo. Qui troverete un bàcaro, un ristorante stellato e una pizzeria: un luogo perfetto per ogni tipo di occasione.
I cicchetti serviti all’Aciugheta vengono spesso rivisitati rispetto alla tradizione, rendendo il menù particolarmente originale e innovativo rispetto ad altri bacari della città. Il locale dispone anche di posti a sedere all’esterno, offrendo la possibilità di gustare i cicchetti all’aria aperta in uno dei luoghi più suggestivi di Venezia.
Cannaregio: Enobar Al Timon
Il sestiere di Cannaregio può mettervi in difficoltà nella scelta del bàcaro, poiché ce ne sono molti da scoprire. Tuttavia, vi consigliamo l’Enobar Al Timon, situato lungo la Fondamenta dei Ormesini. I proprietari sono famosi per la loro disponibilità e simpatia. Spesso, “Al Timon” vengono organizzate degustazioni a tema e concerti di artisti locali.
Un tour dei bacari è un’esperienza imperdibile se si vuole scoprire la vera cucina veneziana e immergersi nell’atmosfera autentica della città. Scegliete un tour organizzato o create il vostro percorso personalizzato, ma non perdete l’occasione di gustare i cibi e i vini unici dei bacari veneziani.
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