Il fondatore e attuale presidente di Amazon, Jeffrey Preston Bezos, meglio conosciuto come Jeff Bezos, è tra gli imprenditori più conosciuti al mondo e, secondo Forbes, risulta essere il secondo uomo più ricco al mondo.
La chiave del suo successo è stata vedere oltre il presente, capire in anticipo rispetto al mondo le potenzialità della vendita online. È così che nel 1994 è nata Amazon.
La storia
Jeff Bezos nasce in Nuovo Messico da una ragazza madre e, dopo qualche anno, si trasferiscono prima a Houston in Texas e poi a Miami in Florida.
Nel 1986 si laurea a Princeton in ingegneria elettronica e trova subito lavoro a Wall Street nel settore informatico, quindi alla costruzione di una rete per il commercio internazionale di Fitel, poi alla Bankers Trust e infine al fondo speculativo Shaw & Co.
Nel 1994 Bezos lascia tutto e fonda il suo nuovo business per il quale prevede di non fare profitti per 4-5 anni. L’idea è di avere una libreria online, offrendo una vastissima gamma di titoli e specializzandosi nella vendita per corrispondenza. Nel corso dei primi anni amplia l’offerta aggiungendo dvd, videogiochi, macchine fotografiche ed elettrodomestici fino ad arrivare nel 2018 a 500 milioni di articoli.
Non solo Amazon
Il genio dell’imprenditore non si ferma tuttavia solo ad Amazon, ma segna una serie continua di goal che gli permettono di espandere il suo dominio. Alcuni esempi?
- 1998: diventa azionista di Google, investendo 250.000 dollari che nel 2017 hanno acquisito un valore di 3.1miliardi di dollari;
- 2000: nasce Blue Origin, una società di start up per voli spaziali umani con base in Texas.
- 2013: acquisisce Washington Post;
- 2015: prova Amazon Prime Air con spedizioni effettuate da droni;
- 2017: rileva Whole Foods Market, una catena di supermercati;
- 2018 apre a Seattle un supermercato automatizzato
- 2018 rileva la farmacia online PillPack e, con la banca JP Morgan e la holding Berkshire Hathaway crea un nuovo servizio di assistenza sanitaria riservata ai dipendenti delle tre aziende.
Superare le difficoltà e i cambi di programma
Alla base del successo di Jeff Bezos c’è la capacità di credere in un progetto, senza fossilizzarsi sulle proprie idee. Basti pensare che il naming Amazon non è stata la prima opzione valutata, bensì la terza.
Infatti l’imprenditore aveva chiamato in origine la sua azienda Cadabra, ma il suo avvocato lo invitò a cambiare subito perché il suono si avvicinava troppo alla parola inglese cadaver, ovvero cadavere.
Fu poi il turno di Relentless (tradotto Inarrestabile, ndr) ma ai suoi colleghi non convinceva, per questo dopo, pensando alla grandezza del Rio delle Amazzoni, il fiume più lungo della terra, concepì Amazon. Il resto è storia.
Senz’altro Jeff Bezos avrà brindato per festeggiare le difficoltà superate e i traguardi raggiunti. Non sappiamo cosa avrà scelto per sollevare i calici insieme ai suoi collaboratori: se fosse dipeso da noi, però, gli avremmo suggerito il Prosecco Superiore DOCG Extra Dry di Serena 1881.
Con il suo fine perlage e il tocco raffinato dei suoi sentori di frutta esotica, è un vino che ben si presta ad accompagnare i successi di chi dà vita a nuove imprese, nel mondo.
Frasi motivazionali di Jeff Bezos
Se vuoi ispirarti alla capacità visionaria del patron di Amazon, ecco tre mantra che hanno segnato la sua carriera:
- “Devi essere pronto a essere incompreso per lungo tempo”
- “La cosa più importante è concentrarsi ossessivamente sul cliente”
- “Non evolvere e non rischiare è pericoloso”
Il messaggio insito in queste citazioni è sperimentare, percorrere la strada non battuta per creare un qualcosa di unico, ancora non presente nel mercato.
Sforzandosi di fare ogni giorno qualcosa di nuovo a cui non si è abituati, si spinge sé stessi oltre i limiti della comfort zone, verso una terra inesplorata di opportunità.
In conclusione
Le parole d’ordine per essere protagonista della tua vita lavorativa e fare un salto di carriera sono efficienza, creatività e “mai paura”. L’insegnamento di uno degli uomini più influenti sulla terra è proprio quello di non aver timore di sbagliare.
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