Se sei un amante del vino e della musica, avrai sicuramente notato che esiste un’incredibile connessione tra di essi. Non si tratta di una semplice coincidenza che il vino e la musica siano spesso abbinati in contesti sociali ed eventi culturali. C’è una ragione scientifica che spiega e dimostra questo legame che va oltre il fascino sensoriale.
Dopo il grande successo a Casa Sanremo 2023 che ha permesso a Serena Wines 1881 di entrare da protagonista nel mondo della canzone italiana, abbiamo deciso di rafforzare il legame tra musica e vino iniziando un percorso di avvicinamento e sostegno al mondo musicale fatto di concerti, eventi e manifestazioni che vedranno protagoniste le nostre etichette.
Ritmi, sapori e profumi
Il vino e la musica condividono alcuni tratti che li rendono un binomio perfetto: entrambi hanno la capacità di evocare emozioni, esaltare stati d’animo e addirittura stimolare i sensi. Il vino, comunemente noto per i suoi aromi, sapori e complessità e la musica, celebrata per il ritmo, la melodia e le armonie possono dare vità ad un’esperienza sensoriale unica, capace di trasportarti in un’altra dimensione.
Un aspetto estremamente affascinante è la sorprendente capacità di influenzarsi a vicenda interagendo l’uno con l’altra. Alcuni studi hanno dimostrato come il gusto e la percezione del vino possono essere influenzate dalla musica di sottofondo.
Per esempio, se bevendo un rosso corposo come il Merlot Veneto IGT ascolti musica classica, potresti percepire il vino come elegante e raffinato. Mentre, se stai sorseggiando un vino bianco leggero come il Prosecco DOC Treviso Brut e in background c’è l’ultima hit pop, la tua esperienza sensoriale potrebbe essere più fresca, quasi giocosa. Questo fenomeno si chiama “sonic seasoning” e si basa sulla teoria che il suono può influenzare il gusto e l’esperienza sensoriale. Secondo lo studio condotto dai ricercatori della Heriot-Watt University di Edinburgo, il giusto tipo di musica può esaltare il sapore del vino fino al 60% in più. Inoltre, certi tipi di musica, per esempio quelli con i toni alti, possono rendere il vino più dolce, mentre i toni bassi possono renderlo più amaro.
Emozioni in bottiglia
Il vino e la musica condividono anche una storia culturale comune, che viene comunemente associata alla tradizione e alla passione. La produzione di vino e la creazione di musica sono due attività che richiedono competenza, dedizione e creatività.
La loro connessione è una delle espressioni più affascinanti della sinergia sensoriale interna e della capacità di apprezzare e celebrare la bellezza di quello che ci circonda.
La prossima volta che stappi una bottiglia e ti godi un bicchiere di vino, prova ad abbinarlo a una canzone che ne completi il profilo gustativo.
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