Il Prosecco è un vino definito a “tutto pasto” perché può essere abbinato ad ogni portata: dall’antipasto al dolce. In particolare è perfetto per l’accompagnamento di piatti dai sapori delicati, capaci di esaltare l’aroma del vino senza influenzarne il gusto. È necessario però selezionare il giusto grado zuccherino dello spumante per ciascuna portata. Vediamo insieme come fare.
Indice:
Antipasti
Per l’antipasto il Prosecco andrebbe servito puro, per mantenere inalterato il suo gusto. Per questa portata la scelta ottimale è un Dosaggio Zero.
Passiamo ora al cibo, grazie alla sua versatilità, il crostino è un’ottima scelta per accompagnare lo spumante veneto. Può essere servito in una variante di pesce, con gorgonzola, salmone affumicato ed erba cipollina, oppure di carne con formaggio di capra, prosciutto crudo e fichi.
In alternativa si può optare per una preparazione più complessa, come il baccalà mantecato, oppure una molto più veloce, come gli spiedini vegetariani.
Una menzione particolare va fatta per il pesce, le ostriche e le cruditè in generale, che si abbinano perfettamente al Prosecco. Storione affumicato, scampi e gamberi in salsa cocktail, sono alcuni tra gli accostamenti d’eccellenza, in quanto la loro sapidità viene bilanciata perfettamente da questo vino.
Primi Piatti
Per i primi si può abbinare un originale Prosecco Rosé per esaltare piatti a base di verdure o carni bianche.
Una chicca particolare, anche se non è un vero abbinamento, sono i risotti con il Prosecco. Uno su tutti è il risotto con Prosecco e gamberi, che saprà sicuramente sorprendervi.
Apprezzabili e consigliati sono gli abbinamenti con funghi o frutti di mare. Questi ingredienti dai sapori netti e decisi, insieme ad un vino delicato e profumato, danno vita a piatti ben bilanciati e aromaticamente complessi.
Secondi Piatti
Per i secondi piatti si può scegliere di degustare un Brut o un Extra Brut con salumi come mortadella o prosciutto cotto.
L’abbinamento più famoso è ancora una volta quello con il pesce. Dalle proposte più dolci come molluschi o capesante, crostacei, frutti di mare, scampi e gamberi, sino ad arrivare a filetti di branzino, di spigola e orata. In generale pesce e Prosecco sono una combo sempre vincente.
In primavera ed estate si presta perfettamente per accompagnare insalate e piatti unici. Caprese con mozzarella, pomodoro e basilico, insalate di riso dagli ingredienti estivi o una Nizzarda a base di tonno. Questo vino si sposa perfettamente con la freschezza, la delicatezza e la semplicità.
Dolce
In apertura abbiamo scritto che il Prosecco può essere abbinato a qualsiasi portata, ma in realtà non sarebbe un vino da dolce. Nonostante spesso vengano serviti insieme, sarebbe meglio evitare l’accoppiata Prosecco – dessert.
Se proprio non potete farne a meno, per un fine pasto dolce consigliamo di scegliere un Prosecco dal grado zuccherino alto, come un Dry o un Extra Dry.
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